«Avrei voluto fare questa conferenza stampa 20 giorni fa quando si è concretizzato il mio passaggio alla Juve, ma a causa della bolla e delle partite ravvicinate non si è potuto. Ci tengo però a ringraziare la Fiorentina e la città di Firenze per questi 14 anni passati tra Settore Giovanile e Prima Squadra in cui mi sono cresciuto come uomo e persona. Ringrazio inoltre il presidente Della Valle e Commisso e i tifosi che mi hanno sempre supportato».
Federico Chiesa si presenta così, dopo poco meno di un mese e tre partite già giocate con la Juventus. Ha dovuto aspettare un po’, ma il giorno della sua presentazione ufficiale è arrivato e anche se l’emozione dell’arrivo in bianconero è stata ormai metabolizzata, è evidente il desiderio di vivere appieno questa nuova avventura: «Ho saputo della Juventus negli ultimi giorni di mercato e ringrazio il club per avermi cercato e avermi portato qui, chiudendo la trattativa in pochi giorni. Sono orgoglioso di vestire questa maglia e scendere in campo per una società tanto prestigiosa. Sento un po’ di responsabilità, ma quando scendo in campo penso solo ad aiutare i miei compagni e a mettere in pratica quanto chiesto dal mister».
L’IMPATTO CON LA JUVE
«Per me è tutto nuovo, dalla mentalità al modo di stare in campo, ma sono a completa disposizione – continua l’esterno – Qui ci sono grandi giocatori che hanno lasciato impronta nel calcio italiano e da loro si impara non solo attraverso i consigli, ma anche solo vedendo il loro atteggiamento nello spogliatoio. Spero di lasciare anche io un’impronta nel futuro, ma la strada è ancora lunga e c’è tanto da migliorare. Ronaldo? Non ho avuto ancora il piacere di salutarlo e allenarmi con lui, ma sarà felice di farlo quando tornerà».
LE PRIME PARTITE
«Esordire in Champions per la Juve è stata un’emozione unica – conclude Chiesa – Abbiamo giocato una molto bene a Kiev, un po’ meno con il Barcellona, ma con il lavoro e gli allenamenti arriveranno anche i risultati che meritiamo. Qui si gioca per vincere ogni partita e in spogliatoio siamo tutti uniti per riuscirci, a cominciare dalla gara contro lo Spezia, una partita fondamentale per il campionato. Cercheremo di imporre il nostro gioco e la nostra intensità per portare a casa i tre punti».