PAGELLIBUS / Juve-Lazio 2-0

Szczesny 6,5
Vive costantemente sul filo del rasoio con un cannibale come 12, per adesso gestisce bene la pressione.
Soprattutto esce. Ragazzi: ESCE.

Cancelo 7 
Una delle cose più belle viste sulla fascia con la maglia della Juve negli ultimi anni. Dice “non difende tanto bene”… va bene, anche il bimby non fa il caffè per esempio.
Utilissimo per allargare il gioco quando l’avversario punta alla tonnara di centrocampo.

Bonucci 6,5
Quelli che lo fischiano, quelli che “la juve siamo noi”, quelli che incistano, quelli che tifano contro uno dei loro.
E poi ci sono quelli come Leonardo, che sono davvero la Juve e se la riconquisteranno a forza di prestazioni di spessore, complicate anche, ma di sostanza come quella di oggi.

Chiellini 7,5
Dominante su Immobile, lo ammansisce con la maestria dell’inseminatore equino.

Alex Sandro 4
Prende la DeLorean e torna indietro di 12 mesi esatti.
Speriamo che arrivi al più presto Marotta nei panni di Strickland a prenderlo a calci nel culo.

Khedira 5
“Every time you make a move
You destroy my mind”
Quando prende il palo, per girarsi ci mette 20 secondi, e non si può manco dare la colpa a DAZN.

Pjanic 7
Continua ad essere uno spreco farlo giocare più dietro, mentre il meglio lo dà in avanti. Allegri dovrebbe trovare il modo di sfruttarlo, per esempio togliendo il comodino in mezzo al campo e schierando Can titolare fisso.
Perla sul gol quando calciando piega manco fosse in moto.

Matuidi 6,5
Motorino. Truccato.

Bernardeschi 7
Impressionante la crescita caratteriale: a pochi metri gli gravita uno che ha preso la residenza nell’olimpo degli dei ciò nonostante gioca tranquillo e voglioso. E sbaglia pochissimo.

Mandzukic 5,5
Lo diciamo adesso perché in futuro sarà troppo facile farlo: quando si allarga sull’esterno torna ad essere il solito inaccettabile equivoco tattico. In più lascia scoperto il terzino di turno, che oggi era lo sciagurato Alex Sandro.

Cristiano Ronaldo 6
Non è che nostro signore facesse miracoli tutti i giorni.

Douglas Costa 6,5
Lo spunto che ha lui, paragonabile a un fifty col carburatore del 19, non ce l’ha nessuno. Ecco un altro che non vorremmo vedere in panchina mai.

Emre Can 6,5
Perche parte dalla panchina?
Por que? Por que? Por que?

Bentancur sv

 

Allegri sv
È ancora agosto, siamo nel periodo in cui si prende la rincorsa e fare 3 punti è l’unica cosa che conta.
Si balla un po’ in mezzo, si soffre quando Matuidi cala fisiologicamente e rimangono a fare da guardia Pjanic e un ragazzo col pizzetto che dice di essere tedesco e, narra la leggenda, pare che una volta godesse di un certo dinamismo.
Dietro AS vive una giornata penosa, orfano di Mandzukic che invece di chiudere lo lascia spesso in 1 contro 2.
Molto bene Cancelo, superlativo Chiellini.
CR7 vive una classica giornata madridista, col gioco che latita. Palloni pochi, lui si impegna e pare strano non si sia già rotto le scatole di ricevere palla solo 2 volte sulle cento che scatta. È agosto pure per l’uomo che si è fatto dio.
La panchina iniziale è qualcosa di surreale per la qualità che appoggia le natiche sulla seduta più scomoda.
Il calcio è la disciplina sportiva in cui si sublima l’arte combinando la bellezza con la praticità. Criscitello ne è massimo esponente con la scelta delle sue “collaboratrici”. Dovrebbe tenere dei seminari, Allegri ne trarrebbe senz’altro numerosi vantaggi.