PAGELLIBUS / Juve-Torino 1-1

“Solo sprecare, sapete solo sprecare!!!”

Neto sv
Nulla può sulla perla di Ljajic, unico tiro che riceve. Poi fa lo spettatore.

Lichtsteiner 4
Quanto sbaglia? passaggi semplici buttati via, palla in curva ogni volta che prova a crossare, falli quando non bisogna farne.
La voglia è tanta e non si discute, ma spropositata, come “signora si calmi” nell’aereo più pazzo del mondo.

Bonucci 6
Sente il derby e lo gioca con grinta. Dietro è serata tranquilla perché il Torino si mette dietro in attesa, davanti, fosse una punta, meriterebbe 3, come le occasioni che sbaglia tra cui quella in cui anticipa Mandzukic passando il pallone ad Hart.

Benatia 6,5
Quella traversa che grida ancora e che ci avrebbe consegnato forse un altro derby e soprattutto un altro post. Tiene serenamente uno spento Belotti.
Solidarietà per quello che gli accade dopo (w la rai).

Asamoah 4,5
Stecca clamorosa. Stasera in modalità “devasto dopo una settimana di festeggiamenti post vittoria della coppa d’Africa”. Credo che ancora non abbia nemmeno capito di essere sceso in campo.

Khedira 5
Qualche inserimento interessante e un gol mangiato che “questo lo segnavo anch’io” della Gialappa’s gli fa un baffo. Trotterella in mezzo al campo meno presente del solito. È dappertutto ma con un secondo di ritardo.

Rincon 6
Il primo tempo non è male, fatta la tara delle lacune tecniche (e questo è il vero problema, la tara). Poi si spegne nel secondo tempo e Allegri lo toglie per mettere piedi più educati.

Cuadrado 4
Che il mister a Montecarlo ci avesse visto giusto l’abbiamo capito ancora meglio stasera. Non pervenuto tranne quando prende il pallone per fare la cosa sbagliata al momento sbagliato. Come nella maledizione di Alex Drastico “muto ma non per sempre” di Cuadrado si avverte la presenza solo quando butta via il pallone.
Deleterio, da ciabattate al tv.

Dybala 6,5
Partita da mi concedo ma non troppo. Le fiches vanno giocate su altri tavoli, nonostante questo regala 2/3 cose da manuale come sempre, va quasi in porta e spara in faccia a Hart un pallone che “ci avrebbe consegnato forse un altro derby e soprattutto un altro post” cit.

Sturaro 4,5
Fuori ruolo e sovviene anche il leggerissimo sospetto (alla Fantozzi) che forse sia pure fuori squadra. Se a tavola finisci il barolo e ti rimane solo il tavernello è un problema.
Qualcuno dice che è semplice prendersela sempre con gli stessi. Altri invece pensano che se il tetto gocciola finché non lo ripari continuerà a entrare acqua in casa. Chi vede il problema e chi se la prende con chi lo vede, ma questo porta a un discorso più lungo e articolato.

Mandzukic 5
Combattivo come sempre, stasera però va valutato come punta perché in quel ruolo giocava: il killer instinct non è roba sua, solito gol d’ordinanza sbagliato (“che ci avrebbe consegnato forse un altro derby e soprattutto un altro post” cit.) e molte troppe sponde per gli avversari.

Higuain 7
Mi chiamo Gonzalo, risolvo problemi. Dal nulla, come sempre tira fuori il gioco di prestigio che rimette in pari la partita, a recupero iniziato, con una delle specialità della casa.

Pjanic 6
Entra al posto di Rincon e cominciano a filtrare palloni buoni in area.

Alex Sandro sv

 

Allegri 6
La aggiusta coi cambi, comprensibile il turnover: mancano 3 punti allo scudetto e sebbene fosse un derby la guerra è giustamente sempre sovrana sulla battaglia.
Alla Juve d’altra parte l’impresa (nel senso dell’azienda) conta di più dell’impresa (nel senso del gesto eroico) e Max l’ha capito alla svelta.
Bisogna anche guardare oltre al risultato: una Juve a mezzo servizio poteva tranquillamente vincere questa partita con un discreto vantaggio e anticipo avendo maggiore precisione, invece i molti errori hanno consegnato il match in mano agli episodi che sono sempre imprevedibili e quindi al primo tiro o quasi il Toro passa in vantaggio mentre la Juve sbatte sulla porta che sembra stregata.
A conti fatti, episodi arbitrali compresi, sarebbe stato meglio vincere a Bergamo e perdere stasera.

Comunque è tempo di celebrazioni: si ferma a 33 il numero di vittorie consecutive in casa, chissà quando rivivremo una striscia positiva così lunga… allora forse ricorderemo questi tempi come meritano. In attesa di quello che verrà