Arriva a Solbiate la seconda vittoria consecutiva per la Primavera, che dopo la Fiorentina supera il Milan, confermando di essere in un buon momento. Decide la prodezza di Marko Pjaca, oggi testato per un’ora con i ragazzi di Dal Canto.
Erano molti i significati di una partita come Milan-Juventus. E altrettante le insidie. Da un lato c’era da dare continuità al successo contro la Fiorentina, dall’altro bisognava stare molto attenti ai pericoli della ripresa dopo la pausa per gli impegni delle Nazionali.
E poi c’era il tema legato alla presenza di Pjaca, per la prima volta in campo dopo mesi per testare le sue condizioni fisiche.
Le risposte sono arrivate tutte, e abbondanti: la squadra di Dal Canto è stata concreta in attacco, sfruttando le occasioni avute non solo per segnare ma per rendersi pericolosa, e non ha quasi mai sofferto la pressione del Milan, che attaccava subito il primo portatore di palla.
Essendo le formazioni intente ad aggredirsi fin dalla fase della costruzione, lo spettacolo ne ha un po’ pagato e ne è uscita una partita equilibratissima, in particolare nel primo tempo.
Ed è proprio uno dei più attesi, Pjaca, a sbloccarlo, questo match: al 34′ del primo tempo si procura una punizione da posizione invitante, che lui stesso trasforma con una pennellata di destro sotto l’incrocio. E’ a conti fatti il gol partita.
L’aspetto forse più positivo del secondo tempo dei ragazzi di Dal Canto è il fatto che la Juve non si chiude a riccio in difesa, non rinuncia a fare gioco, non si fa schiacciare dal Milan e anzi si rende pericolosa in più di una occasione (una girata di Di Pardo dopo un’iniziativa ancora di Pjaca, e una punizione di Caligara dal limite dell’area).
Finisce così, con una vittoria, ed è il miglior viatico per l’impegno che attende i nostri ragazzi mercoledì a Vinovo contro il Barcellona in Youth League.
«Queste sono partite che vivono sugli episodi, sono molto soddisfatto – spiega a fine gara Dal Canto – Il Milan aggrediva sul possesso. Siamo contenti per come è andata».
Campionato Nazionale Primavera 1 – 9° Giornata Girone di Andata
Stadio “Chinetti” di Solbiate Arno (Va).
Milan-Juventus 0-1
Marcatori: 35’ pt. Pjaca (J).
Milan: Guarnone, Bellanova, Campeol, El Hilali (Cap.), Paletta, Murati, Pobega (17’ st. Capanni), Forte, Dias (38’ st. Larsen), Brescianini (1’ st. Tsadjout). A disposizione: Soncin, Negri, Merletti, Sportelli, Bianchi, Sinani, Bargiel, Finessi, Sanchez. Allenatore: Gennaro Gattuso.
Juventus: Loria, Vogliacco (Cap.), Tripaldelli, Zanandrea, Caligara, Delli Carri (38’ st. Pereira Serrao), Di Pardo, Nicolussi (48’ st. Merio), Olivieri, Pjaca (11’ st. Portanova), Bandeira. A disposizione: Busti, Siano, Anzolin, Kameraj, Campos, Morrone, Montaperto, Toure, Petrelli. Allenatore: Alessandro Dal Canto. Ammoniti: Portanova (J), Caligara (J), Olivieri (J).
Prossimo impegno:
Juventus – Sassuolo
Campionato Nazionale Primavera 1 – 10° Giornata Girone di Andata
Sabato 25 novembre ore 13
Parola al Man of the Match, Pjaca
Un test da 55 minuti, corsa, dribbling, un gran gol. Non c’è che dire, i segnali che ha fornito Marko Pjaca oggi, in campo a Solbiate con la Primavera contro il Milan, sono più che incoraggianti. «Una prova molto importante per me – spiega – Volevo cimentarmi con i ritmi di gara, ed è andata bene. Sono contento per il gol, soprattutto sono contento di essere tornato!».
Marko è sceso in campo dal primo minuto, e fin da subito l’approccio a un match ufficiale è stato positivo. Dentro le azioni, presente fisicamente e tecnicamente, al di là della rete messa a segno: «La mia condizione cresce, allenamento dopo allenamento, continuo a lavorare per essere al meglio».