Sette gol in undici partite: gonfiare la rete è il mestiere di Gonzalo Higuain, bomber entrato subito nel cuore dei tifosi bianconeri e perfettamente integrato nel gruppo e nella struttura di gioco della Juventus di mister Allegri. Un’intervista, quella odierna, arricchita anche da due domande scelte tra le centinaia postate all’argentino dalla Community dei social bianconeri, tramite l’hashtag #AskHiguain, su Twitter e Facebook.
«Quando lo Stadium mi acclama, mi viene una voglia immensa di ringraziare il pubblico per tutto questo affetto, dopo appena due mesi» ha risposto Gonzalo alla domanda di un tifoso, descrivendo le proprie emozioni dopo un gol di fronte al pubblico bianconero: «Mi piace veramente tanto giocare allo Stadium. Poi, quando fai gol, ti vengono in mente tante cose. Sentire tutta la squadra venirti vicino, abbracciarti, sentirsi uniti, è una cosa bellissima». A proposito di gol, il Pipita vuole ovviamente continuare a realizzarne: «Spero di continuare a segnare e di aiutare la squadra!» e racconta «il più bello di questa stagione? A me piacciono tutti i miei gol, ma se devo scegliere scelgo il secondo contro il Sassuolo».
E’ speciale, la Juve, per l’attaccante argentino, che ha avuto modo di conoscere la Signora da avversario, e che ora è a tutti gli effetti parte integrante della squadra e dell’ambiente: «Da avversario, sai che è la Juve è il rivale da battere. Ha vinto cinque Scudetti consecutivi, da quando sono arrivato in Italia è sempre stata la squadra più competitiva. Ora che sono qua, mi accorgo di come sia società che compagni lottino e lavorino ogni giorno per continuare a vincere: nonostante le numerose vittorie, qua c’è ancora tanta fame, tanta voglia di fare ancora di più!».
Con Mandzukic e Pjaca fermi per infortunio, l’attacco bianconero si affida alla coppia Higuain – Dybala. L’intesa tra la Joya e il Pipita, oltre che tecnica, è anche fondata su un rapporto di amicizia che va oltre il terreno di gioco: «Sto molto bene con lui, abbiamo un bellissimo rapporto. Siamo sempre insieme, anche in ritiro, e arriviamo insieme ogni giorno all’allenamento, provando a condividere più tempo possibile».
In settimana è arrivata la vittoria a Lione in in Champions League. E’ del Pipita la girata che ha dato il via all’azione che ha portato al gol di Cuadrado: «Si, ho visto Dani solo e ho passato il pallone, lui l’ha data a Juan che è riuscito a segnare un gol che ci ha portato tre punti davvero molto importanti».
Una partita, quella dell’OL Parc, in cui si è messo in evidenza capitan Buffon, uno che per Higuain aveva avuto ottime parole, lodandone professionalità e positività nell’aver affrontato il turnover nel migliore dei modi: «Per Gigi posso avere solo parole di gratitudine: le sue parole per me sono sacre. A Lione ha fatto parate miracolose, tutto il mondo sa quanto vale ed è soprattutto un grande esempio per tutti noi, da ogni punto di vista».
Sabato un match d’altissima classifica a San Siro, con Higuain che cercherà il primo gol contro il giovanissimo portiere rossonero Donnarumma: «Ho giocato due volte contro di lui l’anno scorso e non sono riuscito a segnargli, speriamo quest’anno di fargli qualche gol e vincere la partita. Sarà una partita tosta, perché i rossoneri sono una buona squadra».