Roma-Juventus 3-4, dalla logica all’epica in 7 minuti

SZCZESNY 10 e lode

Incolpevole sui tre gol della Roma. Due interventi decisivi sul rigore e anticipando perfettamente Abraham. Stasera ridiamo tutti assieme a lui.

CUADRADO 5.5

Un giallo davvero idiota.

DE LIGT “4”

Il ragazzo è una roccia, è forte e si vede, ma quelle cazzo di mani…Per tutta la partita gioca con la convinzione di essere nella Volley Lube, e l’errore lo paga caro. Caro Matthijs, già ne abbiamo di problemi in squadra, evita di contribuire anche tu, per piacere.

RUGANI 6.5

Per quel piedino lì messo alla fine…

DE SCIGLIO 7.5

Un giocatore ordinato, spesso criticato (giustamente), che trova un goal non casuale – ci aveva già provato in stagione (contro lo Zenit mi pare) – dimostra personalità, maturità, per dirla con Adani: “huevos”.

BENTANCUR 4

La sua involuzione come calciatore è pari soltanto a quella di Massimo Di Cataldo come cantante. Pronto per un talent show che rievochi promesse del calcio diventate meteore. Imbarazzante.

LOCATELLI 7.5

Il regista lo sa fare, ma appena gliene mettono uno di fianco che sa giocare a pallone (Arthur), può fare il suo vero ruolo, la mezzala dai piedi buoni che sa anche inserirsi e segnare.

MCKENNIE 7

Non sempre pulitissimo, ma sicuramente tra i migliori in campo. Sempre nel vivo del gioco, era un dei pochi a salvarsi nei primi 70 minuti.

CHIESA 6

Una spina nel fianco per la difesa della Roma, che avrebbe sicuramente creato grandi pericoli. La speranza è quella di rivederlo il prima possibile.

DYBALA 7

Grandissimo goal, si prende tanti falli, ma gli mancano ancora continuità ed i 90 minuti nelle gambe.

KEAN 4

Riesce a far rimpiangere Amauri.


KULUSEVSKI 4

4 grazie al goal fatto. Era già difficile giocare in 10 causa l’impotenza di Kean, con lui in campo eravamo due in meno. Giocatore in modalità turista.

MORATA 9

Cambia semplicemente la partita. Sarebbe il miglior acquisto di gennaio.

ARTHUR 7

Fa la differenza quando entra, essendo l’unico coi piedi buoni, la cosa non è difficile.

CHIELLINI 6

Entra e con lui la Juve ristabilisce virtualmente la parità numerica grazie ai suoi soliti prodigiosi interventi in area , in compagnia dell’ immancabile turbante.


Landucci 10: Ne è passato di tempo quando dava consigli a Tevez sulla posizione in campo. Con lui in panca la Juve fa 4 gol. Dispensa suggerimenti a tutti e comanda gli ultimi minuti sulle rimesse laterali. Van Gaal.