«Sappiamo che la partita di sabato sarà insidiosa»

Il “Profeta” fa il punto sulla ripresa, fra campionato e la trasferta di Champions League alle porte

Una Juve pronta alla ripresa e alle partite importanti che la aspettano, a partire da sabato. Questa è la fotografia scattata da Hernanes, che ai microfoni di Sky e Mediaset parla del campionato dei bianconeri, della trasferta di Siviglia e del suo personale momento: «Sono contento di giocare e delle belle parole che il Mister ha sempre per me. Io mi sento in un momento di grande forma, sapevo che sarei potuto essere di aiuto alla squadra e l’essere messo in campo è una dimostrazione di stima che mi rende orgoglioso».

Il “Profeta” racconta anche l’inserimento dei nuovi giocatori in squadra: «L’ambiente incide su noi giocatori, lo avevo vissuto io lo scorso anno, al mio arrivo, lo continuo a notare ora. Anche se si ha una personalità formata, qui c’è un clima importante, che ti permette di aggiungere qualcosa in più: di conseguenza insieme formiamo un grande gruppo».

Venendo alla ripresa dopo la pausa, il punto su Juve-Pescara: «Dobbiamo avere la consapevolezza, sabato, di affrontare una partita non semplice. Tanti tornano da viaggi intorno al mondo, con conseguente stanchezza, ma quello che deve rimanere dentro di noi è il fatto che dobbiamo portare a casa tre punti, anche grazie al pubblico che avremo dalla nostra parte. Non mi interessano più di tanto le valutazioni che si fanno sul nostro gioco, perché sono percezioni personali: quello che conta sono i numeri».

E dopo il Pescara arriva la trasferta di Champions: «Intanto, pensiamo a sabato. Poi ovviamente, dopo dobbiamo cominciare a ragionare su come vincere a Siviglia, perché uno dei nostri obiettivi è arrivare in testa al girone. Sarà il primo momento decisivo della stagione, e se non vinciamo il destino non sarà più solo nelle nostre mani».