Dopo aver diretto nella giornata di ieri il primo allenamento, oggi Mister Pirlo si è presentato per la prima volta di fronte ai microfoni da allenatore della Juventus, rispondendo alle domande dei giornalisti invitati. «Sono convinto di essere al posto giusto nel momento giusto. Voglio portare entusiasmo e il mio modo di giocare, proponendo un calcio propositivo con grande padronanza del gioco. Ai giocatori ho detto due cose: bisogna avere sempre il pallone e quando si perde bisogna recuperarlo velocemente».
L’IDEA DI CALCIO
«Il mio sarà un calcio di rotazioni e di movimento, fatto di gente che abbia gioia di riconquistare il pallone e voglia di tenerlo. Il nostro modello di gioco potrà variare di partita in partita. Ieri nel primo allenamento mi sono sentito subito a mio agio. Abbiamo poco tempo prima dell’inizio del campionato, dovremo sfruttare tutti i momenti e tutti i giocatori che avremo a disposizione. L’obiettivo? Cercare di vincere, siamo qui per questo. Sarà un anno difficile, il Covid 19 ha fatto saltare tutti i piani a livello di preparazione e di partite».
RONALDO, DYBALA E ARTHUR
«Con Ronaldo ci eravamo sentiti qualche giorno fa, ieri abbiamo fatto una chiacchierata sul campo così come con gli altri. Avremo tempo di parlare nelle prossime settimane. Dybala? Non è mai stato sul mercato, per me è un giocatore importante come gli altri. Arthur è un bravo giocatore, lo abbiamo visto e ammirato nel Barcellona e con il Brasile. Può ricoprire più ruoli a centrocampo».
GONZALO HIGUAIN
«Ho parlato con lui. É una persona che ammiro tantissimo e che ha fatto un ciclo importante qui, è stato un grandissimo giocatore, però abbiamo deciso che le strade si devono separare. I cicli finiscono, e da persone serie ci siamo guardati negli occhi e abbiamo deciso di prendere questa decisione».
LA SCELTA DI IGOR TUDOR
«É stata una mia scelta. Avevo bisogno di un assistente con esperienza che avesse già fatto l’allenatore in una Prima Squadra da qualche parte, che fosse un ex difensore e che avesse un certo tipo di personalità all’interno del campo e dello spogliatoio. É anche un ex juventino: una persona perfetta per entrare nel mio staff».