Manca sempre meno a Juventus – Inter, la sfida in programma domenica 5 febbraio alle ore 20.45 allo Stadium, quarta giornata del girone di ritorno di campionato.
Anche oggi, per preparare al meglio il Derby d’Italia, i Bianconeri si sono ritrovato al Training Center di Vinovo per una seduta di allenamento mattutina, che ha compreso parte atletica e lavoro con la palla.
I ragazzi di mister Allegri torneranno al lavoro anche domani, il programma prevede anche in questo caso una sessione di allenamento mattutina a Vinovo.
Juve-Inter: arbitra Rizzoli
Sarà Nicola Rizzoli il direttore di gara del match Juventus – Inter, in programma domenica 5 febbraio alle 20.45 allo Juventus Stadium.
L’esperto Fischietto della sezione AIA di Bologna ha già arbitrato la Juventus in 29 occasioni in Serie A, l’ultima volta in occasione della trasferta bianconera a San Siro contro il Milan lo scorso 22 ottobre 2016 (13 vittorie, 9 pareggi e 7 sconfitte il bilancio complessivo per la Signora).
Rizzoli sarà coadiuvato dagli assistenti Di Fiore e Manganelli; quarto ufficiale il sig. Barbirati; addizionali Orsato e Mazzoleni.
5 giocatori della storia che avrei rubbbato all’Inter
Sembra brutto, ma sono stati davvero calciatori dell’Inter…
5. Maicon Douglas Sisenando
Dal nome di un famoso attore stelle e strisce ammirato dal padre e sbagliato a scrivere da un travet dell’ufficio anagrafe col vizio del bicchiere mai lasciato pieno Maicon è stato uno degli esterni di difesa più forti della storia moderna del calcio.
Piedi buonissimi, agiva spesso da regista lasciando la sua posizione “naturale”.
L’avrei rubbbato volentieri non fosse altro perché in quel periodo la Juve si presentava spesso con Grygera e De Ceglie…
PS. segnava anche dei gol “discreti”.
4. Diego Pablo Simeone González
Detto il cholo, allenatore in campo, facile oggi dirlo, ma giocatore che ami, quando sta dalla tua parte.
Viene ricordato per la “garra” ma era un propellente per i piedi e la visione di gioco.
Giocò in un’inter forte ma non fortissima, lo avrei visto benissimo nel centrocampo bianconero.
PS. ottimo colpitore di testa.
3. Ronaldo Luís Nazário de Lima
Il fenomeno (“quello vero”, che ha segnato meno e vinto meno rispetto a quello falso) è un nome fin troppo facile da fare, ma va fatto perché cambiò la concezione di attaccante “fuoriclasse” campione, sopra le categorie, oltre. Ridefinì gli standard, quello che oggi è Messi, ieri era lui. Veloce e tecnicamente dotato difettava forse solo nel colpo di testa, ma bastava il resto.
Tanto forte quanto fragile.
Ronaldo è innegabilmente legato alla storia bianconera di fine anni ’90: è l’uomo dello Juve-Inter più famoso di sempre, quello del ’98, quello del fallo di Iuliano per cui i tutti i media, tranne Marianella e Chiesa, i 2 commentatori di Tele+, hanno impiegato appena 18 anni (in occasione dell’analogo episodio Castan-Lichtsteiner) per spiegarci che non era fallo dopo aver asserito il contrario per tutto quel tempo. Valli a capire…
2. Clarence Seedorf
Il buon Clarenzio, dotato di un’intelligenza superiore sul campo e fuori, non fece vedere il suo meglio sotto la madonnina nerazzurra, ma dimostrò chiaramente le sue qualità. Nel centrocampo bianconero degli anni 2000 avrebbe fatto da torta, ciliegina e tutte le portate che la precedono.
PS. impossibile ahinoi dimenticare la più bella (e dolorosa) doppietta subita dalla Juve.
1. Vratislav Greško
L’uomo delle sfide impossibili, capace di ribaltare ogni pronostico. Uno juventino mancato ma che ha fatto più bene ai nostri colori da avversario di quanti ne avrebbe mai potuti fare da alleato. Riuscì nell’impresa di mandare a monte una partita combinata giocata in un’atmosfera surreale. Un eroe, che avrei voluto vedere alla juve, perché sicuro che con lui saremmo riusciti nell’impresa di vincere almeno una delle ultime finali di CL giocate.
PS. ad imperitura memoria, dategli una stella al JS.