Quella di domani sarà la quarta sfida nella storia fra Juventus e Porto. Ve ne abbiamo raccontate due qui, nella fattispecie lo 0-0 in Portogallo del 2001 e la Finale di Coppa delle Coppe (2-1 per la Juve) del 1984. A questi si aggiunge un precedente a Torino, sempre risalente alla stagione 2001/2002, vinto dai bianconeri per 3-1. Il tutto compone questo quadro generale (grafica UEFA).
LO STATO DI FORMA DELLE DUE SQUADRE
Non c’è che dire: sia Juve che Porto arrivano alla sfida di domani forti di una grande cavalcata in patria. Prima la Juventus in Serie A, secondo il Porto in Primeira Liga, ma c’è da dire che la squadra di Espirito Santo arriva, come la Juventus, da un poker realizzato nell’ultima partita giocata in campionato, che vi abbiamo raccontato qui.
Le ultime partite di entrambe le squadre (anche in questo caso grafica UEFA) sono, nel dettagliom queste.
I PRECEDENTI DEL PORTO CON LE ITALIANE…
Oltre alle sfide dirette fra le due squadre, da rilevare come il Porto abbia incrociato in totale 28 volte squadre italiane, vincendo in 8 occasioni (11 le sconfitte). Nel dettaglio: due le sfide andata e ritorno con il Napoli (1974 e 2014), nove le partite totali contro il Milan, di cui sei in Coppa dei Campioni/Champions League e una in Supercopp Europea nel 2003, che i rossoneri vinsero con gol di Shevchenko.
I portoghesi hanno poi incrociato due volte (parliamo sempre di andata e ritorno) la Roma, nel 1981 in Coppa delle Coppe e nel turno preliminare di questa edizione di Champions, due volte l’Inter (ottavi 2004/2005 e fase a gironi della stagione successiva), una volta la Lazio in semifinale andata e ritorno di Coppa UEFA 2003 e una la Sampdoria (quarti di finale di Coppa delle Coppe 1995.
…E QUELLI DELLA JUVE CONTRO LE PORTOGHESI
Molti di meno gli incroci della Juve contro squadre portoghesi. Prima volta nel 1968, semifinale di Coppa dei Campioni: il Benfica passa sia a Torino (Eusebio) che a Lisbona (Torres, Eusebio). Sempre con il Benfica la Juventus ha giocato nel 1993 (quarti di Coppa UEFA, vittoria per i biancorossi all’andata per 2-1, grande 3-0 bianconero al ritorno al “Delle Alpi“), e poi nel 2014, semifinale di Europa League superata dai portoghesi in virtù di un 2-1 in casa all’andata e di un pareggio a reti bianche allo Stadium. Ultimo precedente da aggiungere: secondo turno di Coppa UEFA ’94/’95, doppia vittoria contro il Maritimo.
ALLA SCOPERTA DEL PORTO
Due volte vincitore della Coppa dei Campioni, il Porto partecipa alla fase a eliminazione diretta per la seconda volta in tre stagioni. Due anni fa in questa fase ha battuto il Basilea, complessivamente per 5-1 (1-1, 4-0) ma ai quarti di finale è stato sconfitto con un complessivo 7-4 dal Bayern Monaco. In questa fase a gironi il Porto ha raccolto sette punti in casa vincendo 1-0 con il Club Brugge – prima vittoria europea in casa in cinque partite – e infine 5-0 contro il Leicester, capolista del Gruppo G.
I Dragoni, che cercano contro la Juve la qualificazione per la settima volta ai quarti di finale di Champions League, sono imbattuti da sette partite interne con le squadre italiane (V3 P4). In precedenza avevano vinto appena una partita su sei (P2 S3).
La squadra di Nuno Espírito Santo si è qualificata a questa fase a gironi grazie al 4-1 complessivo negli spareggi contro la Roma. Dopo l’1-1 dell’andata in casa, infatti, il Porto si è imposto per 3-0 al ritorno su una Roma rimasta in nove uomini – i gol sono stati messi a segno da Felipe, Miguel Layún e Jesús Corona.
Dalla sconfitta del 30 aprile contro lo Sporting Club de Portugal (1-3), la squadra di Espírito Santo è rimasta imbattuta in casa, totalizzando 14 vittorie e cinque pareggi.
CURIOSITA’ E INCROCI
Alex Sandro ha giocato nel Porto tra il 2011 e 2015, vincendo due volte la Liga portoghese; Dani Alves ha segnato il suo primo gol in Spagna a Iker Casillas nella vittoria per 4-1 del Siviglia sul Real Madrid. Nel ritorno degli ottavi di finale di UEFA Champions League 2009/10, un gol di Miralem Pjanić a Casillas ha permesso al Lione di pareggiare 1-1 in casa del Real Madrid e ottenere la qualificazione ai quarti di finale.
Mario Mandžukić ha segnato due gol a Casillas, uno in Supercoppa di Spagna del 2014/15 e uno in campionato. In entrambe le gare il suo Atletico Madrid ha avuto la meglio sul Real. Proprio Mario è andato in gol nella sconfitta per 3-1 dell?Atletico contro il Valencia, allenato da Nuno Espírito Santo nella partita di campionato del 4 ottobre 2014.
Casillas ha disputato la sua ultima partita europea con il Real Madrid proprio contro la Juventus. In quella semifinale di UEFA Champions League del 2014/15, i Bianconeri hanno pareggiato 1-1 in trasferta, e vinto complessivamente 3- 2.
Hanno giocato insieme: Casillas e Higuaín (Real Madrid 2006–13); Casillas e Khedira (Real Madrid 2010–15); Brahimi e Benatia (Clermont, 2009/10)