La sfida di andata contro il Tottenham è alle spalle e la gara di ritorno è lontana tre settimane, ma la Champions è ancora un tema caldo. Così, ai microfoni di Juventus Tv, Mattia De Sciglio si proietta già alla partita del 7 marzo: «Andremo a Londra con l’atteggiamento mostrato l’altra sera nei primi dieci minuti – sottolinea l’esterno – consapevoli del fatto che sarà una battaglia e che ci saranno delle difficoltà, ma anche del fatto che ci concederanno delle occasioni e che dovremo fare il massimo per sfruttarle. Si deve essere positivi e fiduciosi, perché è vero che sarà una partita difficile, ma la qualificazione è ancora aperta. Sappiamo di giocare una squadra forte, ma faremo tutto il possibile per passare il turno».
UN DERBY CHE PESA
Prima del match di Wembley la Juve è attesa da appuntamenti altrettanto importanti, dal Derby delle 12.30 di domenica: «Si gioca in un orario diverso dal solito, quindi tutto viene programmato in relazione a quello: dalla sveglia al pranzo – spiega De Sciglio – È una partita importante, per i tre punti in palio e perché è un Derby: una gara a sé, al di là della classifica e della condizione fisica e mentale. Mazzarri ha portato al Toro più ordine e compattezza e si è visto dagli ultimi risultati. Inoltre troveremo anche un ambiente particolarmente caldo, quindi dovremo prepararci al meglio».
IL TESTA A TESTA CON IL NAPOLI
La Juve sta marciando spedita in campionato, ma il Napoli non molla un colpo: «Sta vivendo una stagione straordinaria, ma anche noi stiamo facendo molto bene e dobbiamo continuare così per giocarcela fino alla fine – conclude Mattia – Il Napoli ha continuità a livello di prestazioni e di risultati e anche noi dovremo evitare di lasciare punti per strada».
Il Derby, secondo Rodrigo
Il Derby è un tipo di partita che Rodrigo Bentancur conosce molto bene, avendone giocati, solo a Buenos Aires, ben sei, negli stadi del River Plate e del Boca Juniors: «Una partita speciale, incredibile – spiega – In Argentina poi è particolarmente sentita dai tifosi, ma devo dire che anche qui l’aria che si respira è quella di un grande classico, una sfida unica».
LA PREPARAZIONE DELLA SFIDA
«Stiamo lavorando e da domani ci concentreremo sui nostri avversari – continua Rodrigo – Il Torino è una squadra difficile da affrontare, dovremo stare attenti a giocatori come Belotti. Lui è un po’ come Higuain per noi: sono attaccanti fortissimi, che segnano gol che solo loro sanno fare, hanno una tecnica incredibile».
GONZALO E PAULO
«Dybala ci è mancato, siamo felici sia rientrato in gruppo. In particolare credo che sia importante ritrovare in campo la connessione che Paulo ha con Pjanic e Higuain». E a proposito del Pipa: «Capita di sbagliare un penalty, ma non dimentichiamo che ha fatto una partita incredibile contro il Tottenham. Dobbiamo essere positivi e andarcela a giocare a Londra».
PAROLA D’ORDINE: VERTICALIZZARE
«Mister Allegri me lo dice spesso: devo verticalizzare il gioco. Lui mi dà molti consigli e incoraggiamenti, e io sto lavorando duro su quello che mi suggerisce».