«Un turno molto importante»

Così il tecnico in conferenza stampa: «Si incrociano tutte le prime in classifica, in questo fine settimana: a Roma dovremo stare attenti ai dettagli»

Non sono poche le insidie nascoste dalla sfida di domani alle 18 all’Olimpico, contro la Lazio. Intanto, perché quello in arrivo è un turno molto importante per la lotta per lo Scudetto e, più in generale, per le posizioni di vertice: «Si sfidano tutte le prime nei prossimi giorni, sarà un turno importante», esordisce Mister Allegri in conferenza stampa pre partita a Vinovo.

E continua: «Domani dovremo stare attenti e pronti e nelle migliori condizioni mentali e tattiche, perché saranno proprio i dettagli a fare la differenza».

CHE LAZIO SI ATTENDE IL MISTER

«Una squadra fisica e tecnica, che merita la posizione che ha, che concede poco ed è ottimamente allenata da Inzaghi. Inoltre, sono molto bravi sulle palle alte e nel gioco di testa».

LE ULTIME DUE…

«Abbiamo perso da polli – non ci gira troppo intorno Allegri – In Supercoppa prendendo due gol da ripartenze e il terzo a un minuto dalla fine, dopo averla risollevata. E all’andata, facendoci segnare due volte in sei minuti e oltre a tutto a difesa schierata». Di qui il richiamo, ripetuto: «Servirà grande attenzione».

LA SITUAZIONE DELLA SQUADRA

«Stiamo bene, ho la difesa al completo e per questo penso riposerà Chiellini che ha giocato tanto. In porta ci sarà Buffon, non verrà a Roma Pinsoglio per un colpo alla mano. La situazione infortuni è in miglioramento, Cuadrado lavora e spero di averlo presto a disposizione, Higuain non viene a Roma ma rientra in gruppo a breve, De Sciglio va verso il recupero. Su Bernardeschi decideremo entro pochi giorni».

E un’anticipazione: «Dybala sarà della partita, dal primo minuto».

UN PASSAGGIO DETERMINANTE

Lo ripete a chiare lettere, Allegri: «Quella di domani è una partita determinante, la sesta trasferta in otto gare, facciamo tesoro degli errori, perché il testa a testa prosegue e sono certo che anche quest’anno vincerà chi prenderà meno gol. Fra l’altro, è proprio la difesa la differenza fra il Napoli di quest’anno e quello della scorsa stagione».

Infine, a domanda specifica: «Douglas Costa è straordinario, direi quasi sottovalutato: salta l’uomo e crea superiorità, adesso ha capito il calcio italiano e si è integrato benissimo».