UNA GARA DI RESPONSABILITÀ
Da Napoli, ad Atene. Da una sfida importante, alla prima davvero decisiva della stagione. Contro l’Olympiacos i bianconeri devono vincere, per essere sicuri del passaggio del turno. Certo, gli ottavi potrebbero comunque arrivare qualora lo Sporting non battesse il Barcellona al Camp Nou, ma l’esperienza insegna che è sempre preferibile contare solo sulle proprie forze e dunque meglio tornare dal Karaiskakīs con i tre punti in tasca. «Non possiamo aspettare il risultato di Barcellona – sottolinea Allegri in conferenza stampa alla vigilia della gara contro i greci – Non dobbiamo pensarci. È una gara di grande responsabilità, perché dobbiamo vincere, giocando con attenzione e pazienza e rispetto. L’Olympiacos in casa ha fatto un solo punto e ci terrà a chiudere bene il girone».
CRESCERE ANCORA
La vittoria contro il Napoli è stata vista da molti come il ritorno della vera Juve, concreta, cinica e solidissima, ma ad Allegri non basta: «Venerdì abbiamo ottenuto un risultato importante, ma non è stata una svolta. Semplicemente ci ha permesso di riagganciare le squadre di testa, con cui dovremo giocarci il campionato a marzo. Dobbiamo crescere anche dopo Napoli, perché dopo i primi venti minuti in cui abbiamo fatto bene, abbiamo giocato una gara più sulla difensiva e su quello si deve lavorare».
I DUBBI DI FORMAZIONE
Il tecnico non regala molte anticipazioni sulla formazione: «Con Chiellini out giocheranno o Rugani o De Sciglio. Higuain domani sarà in campo, perché sta bene fisicamente e mentalmente e tornerà a disposizione Mandzukic. Per Dybala sarà un test importante, perché deve pretendere di più da se stesso e tornare a fare prestazioni di livello. Domani potrebbe essere decisivo. Ci sono da valutare Buffon e Pjanic che soffrono affaticamenti muscolari. La presenza o meno di Miralem non determinerà un cambio di modulo».
UNA GARA FONDAMENTALE
Terminata la conferenza di Allegri, tocca ad Andrea Barzagli, carico dopo il successo di venerdì scorso: «Vittorie come quelle di Napoli fanno bene. Abbiamo affrontato la gara con la mentalità che è nel DNA del club. È stata una partita tosta e questo ci deve dare una spinta in più per affrontare questo periodo. Siamo sereni e concentrati sulla partita di contro l’Olympiacos che è fondamentale, perché vale il primo obiettivo stagionale. Già all’andata è stata complicata e giocare nel loro stadio non sarà facile, perché loro vorranno chiudere bene la Champions».
LA DIFESA RITROVATA
Per vincere contro l’Olympiacos sarà fondamentale segnare, ma anche mantenere la solidità difensiva mostrata nelle ultime tre gare, in cui i bianconeri non hanno subito reti: «È fondamentale avere voglia di non prendere gol, di fare una corsa in più… E nelle ultime partite tutta la squadra ha fatto molto bene a livello difensivo. Vedere faticare anche gli attaccanti dà una spinta a compattarsi ancora di più»..
BENATIA E DOUGLAS COSTA
Il difensore infine risponde così a chi gli chiede un parere sulle ultime prestazioni del compagno di reparto e dell’esterno brasiliano: «Medhi è un giocatore di spessore, di qualità, di grande forza fisica e per noi è fondamentale che dia il meglio, perché permette di crescere a tutta la squadra. Douglas Costa può fare la differenza nell’uno contro uno e creare superiorità, perché ha caratteristiche fondamentali nel calcio moderno. Ha avuto un periodo di assestamento, ma ora sta facendo grandi prestazioni ed è molto importante per noi».