L’anno scorso erano stati 13, ma in 34 giornate. Ora sono 14, ma in 29 giornate. Parliamo dei gol di Paulo Dybala, naturalmente, secondo marcatore del campionato ed oggi assoluto protagonista della partita non solo con quel gran mancino a giro, ma anche con giocate di primissima qualità.
«Non è stato il mio gol più bello, anche a Palermo ne avevo fatto uno simile, ma non è stato niente male», ha commentato la Joya ai media direttamente da bordo campo, dove è stato intervistato a ridosso del fischio finale.
Una rete pesante lo è sicuramente. Soprattutto vista la qualità della compagine avversaria, l’ultima in grado di batterci in questo campionato dai due volti, per la Signora. «Il Sassuolo sta dimostrando di essere una grandissima squadra, con un gran allenatore. Giocano bene a calcio. Noi siamo calati un po’ nel secondo tempo, ma la vittoria di oggi è importantissima».
«Dopo la gara di Reggio Emilia nessuno se lo sarebbe mai immaginato», ha continuato l’attaccante argentino, fresco di convocazione in nazionale. «Ci davano per morti e oggi siamo qui. Dobbiamo aspettare la fine della giornata, certo, ma siamo primi, in finale di Coppa Italia e mercoledì dobbiamo affrontare il Bayern….»
Niente male davvero. Ecco, cosa daresti per segnare un gol così all’Allianz Arena, Paulo? «Quello che non ho», ha concluso, con il sorriso e quello sguardo da bomber consumato e insaziabile che sa di aver risolto il match con una prodezza
Juventus Sassuolo 1 – 0 Enrico Zambruno .
Pubblicato da Superfly Videomaker su Venerdì 11 marzo 2016