«Unione e ripartenza per il bene del calcio italiano»

Il capitano bianconero e quello delle Juventus Women, Sara Gama, hanno parlato al Quirinale in occasione della celebrazione per i 120 della Figc, nella quale la Nazionale è stata ricevuta dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Tutti uniti per il bene del calcio italiano. E’ questo il messaggio lanciato da Giorgio Chiellini che, nelle vesti di capitano della Nazionale Italiana, ha parlato al Quirinale, dove gli Azzurri sono stati ricevuti dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della celebrazione per i 120 anni della Figc.

«Unione e ripartenza. Queste le parole che vorrei mettere in evidenza oggi – ha spiegato il difensore bianconero – Unione di tutti, di noi atleti, dei tecnici, ma anche dei media e dei tifosi, per ripartire e far tornare calcio italiano ai fasti di un tempo, con le tante vittorie della nazionale».

Giorgio Chiellini, che proprio oggi ha celebrato i 13 anni dal debutto in bianconero (10 ottobre 2005, subentrando a Nedved in uno Juventus-Messina), si è anche voluto soffermare sull’importanza del proprio ruolo da senatore all’interno dello spogliatoio azzurro: «Noi come componenti della nazionale abbiamo una grande responsabilità, essere portatori di quei valori che devono valere in ogni contesto, soprattutto nei confronti dei giovani».

Ieri l’Italia del CT Roberto Mancini ha battuto la Polonia in UEFA Nations League, un successo che garantisce agli Azzurri di essere testa di serie nel sorteggio dei gironi di qualificazione all’europeo del 2020.

Anche la Nazionale femminile ha partecipato alla celebrazione dei 120 anni della FIGC, dove ha speso delle splendide parole il capitano delle Juventus Women, Sara Gama: «Noi donne siamo state una parte relativa di questi anni ma oggi siamo qui con orgoglio e gratitudine a festeggiare noi stesse, i nostri sogni e chi ci ha aiutato a realizzarli tra sacrifici dentro e fuori dal campo per esprimere le nostre passioni».