Iniziamo… dalla fine, con una frase di Mister Fabio Grosso dopo il triplice fischio: «Vogliamo fare bene in questo torneo, continuiamo a guardare avanti».
Che la Juventus sia intenzionata a fare bene nella Viareggio Cup lo testimonia il suo ruolino di marcia, in crescendo continuo, caratterizzato da quattro vittorie in quattro partite. Logico che il successo più importante finora sia proprio quello portato a casa contro il Milan, oggi pomeriggio: perché è il primo in un match a eliminazione diretta, perché vale i quarti di finale e perché è un quattro a zero contro un avversario di prestigio.
Un avversario che, a dispetto dello score finale, è sceso in campo deciso a dare battaglia. A conferma di questo c’è la traversa colpita da Casiraghi dopo 12 minuti, complice la deviazione di Del Favero, decisiva.
Dopo questo episodio, però, c’è solo Juve: i bianconeri passano al 21’: una bella azione di Vadalà libera Lirola al cross, sul quale si avventa Pozzebon che sblocca la partita. Ancora l’argentino protagonista dieci minuti dopo, con un traversone dalla destra, per la deviazione decisiva di Bove in area di rigore. È il due a zero con cui si concludono le ostilità nel primo tempo.
Nella ripresa ci si attende la reazione del Milan, ma è ancora la Juve a passare per due volte: prima con Di Massimo (29’), che si presenta a tu per tu con il portiere milanista e lo trafigge, e poi ancora, al 42’, con Morselli, che sfrutta una bella azione di Cassata e sigla il poker per i bianconeri.
«Ci aspetta un bel finale di stagione, siamo contenti e vogliamo fare sempre meglio. Le gare non sono mai semplici e anche oggi abbiamo sofferto più di quanto mi aspettassi – le parole del Mister – Abbiamo ancora aspetti del nostro gioco su cui lavorare, ma continuiamo a guardare avanti, disputando partite sempre più belle e crescendo nel gioco»