«Voglio migliorarmi sempre»

Il difensore bianconero a Sky Sport: «Siamo in corsa per tutti e tre gli obiettivi e voglio dare il mio contributo alla squadra per vincere»

Un intervento nel Derby, in una situazione di due contro uno con Obi e Belotti, che vale quanto un gol. Proprio da questo episodio è partita l’intervista esclusiva rilasciata oggi da Daniele Rugani ai microfoni di Sky Sport, con il difensore toscano che ha commentato la situazione così: «Ho dovuto fare una scelta: o mandare Obi sul destro, che è il suo piede debole, oppure indurlo al passaggio a Belotti, pur restando in condizioni di poterlo marcare. Alla fine l’ha passata, in qualche modo sono riuscito a rientrare ed è andata bene. Sicuramente è stato un bell’intervento e sono soddisfatto».

Stagione ricchissima di obiettivi per la Juve, ed anche per Daniele: «L’obiettivo di quest’anno è quello di migliorare, fare sempre più partite e avere un ruolo sempre più importante in questa squadra, contribuendo a raggiungere altro trofei. Il nostro obiettivo è vincere ogni competizione: il campionato è  il nostro principale obiettivo, ma lo sono anche Coppa Italia e Champions. Siamo in corsa per tutte e tre le competizioni e faremo il massimo per andare avanti in tutte: in venti giorni ci giochiamo buona parte di questa stagione».

Crescita e fiducia: «Il mister mi sta “addosso” in senso positivo, mi chiede di migliorare sulla gestione della palla e su qualche situazione di fisicità. La fiducia c’è, lo vedo, e questo è quello che conta. Siamo un gruppo forte non soltanto negli undici ma in tutta la rosa: il mister sa chi mandare in campo in ogni partita e sa che ognuno di noi farà il massimo per dare il proprio contributo».

Ed ora, doppia sfida contro una squadra brillante come la Dea: «L’Atalanta gioca a viso aperto con tutti, l’ha dimostrato anche in Europa League contro il Borussia Dortmund, in un campo difficilissimo. Ci sono tanti giovani, anche italiani, ed è una bella vetrina per il nostro calcio. Affrontiamo una squadra forte e per certi versi da ammirare».