VOTI PINDARICI Juventus-Inter 2-0

Buffon – voto 7
Dopo aver battuto il record di stretching (90 minuti consecutivi!), gli tocca garantirsi la possibilità di un altro record (forza, due partite ed è fatta!).

 

Bonucci – voto 8 MVP
Viaggia al doppio degli altri (di testa e di gambe), spingendosi addirittura oltre i suoi soliti confini. Già, perché il nostro Leo, il calciatore più cosmopolita a vestire i colori bianconeri, oggi decide di cimentarsi in un suggestivo Inter-rail nello Stato di Grazia.

 

Barzagli – voto 7
Un muro #barzaglioso. Una cima #barzagliosa. Un difensore #Barzaglioso… Accademia della crusca, questo neologismo, sinonimo di “invalicabile”, andrebbe legittimato al pari di #petaloso… Ah, ve lo suggerisce il piccolo Andrea, un pagellista di anni 8.

 

Chiellini – voto 6,5
“Sembra in forma, il Chiello!”. “Sembrava…”. Ecco, il Gorilla claudicante chiede il cambio nel bel mezzo di questo succinto dialogo sugli spalti.

 

Rugani (SUB) – voto 6
Fa di tutto per cercare di non sbagliare… trincerandosi nella connaturata timidezza. Il prossimo salto di qualità, se avverrà, coinciderà con lo sforzo di cercare il coraggio di sbagliare.

 

Lichtsteiner – voto 5,5
Quando la lingua macina più chilometri della gambe, di solito, non è buon segno.

 

Alex Sandro – voto 6,5
Difende, rilancia, attacca. Oggi l’ho visto giocare contro le casacche nerazzurre, ma per essere sincero me lo sono immaginato più volte destreggiarsi contro le casacche rosse. Il 16 marzo sarà una possibile chiave?

 

Hernanes – voto 6,5
Una traversa che grida vendetta, un buon giro-palla, un paio di palloni persi (fisiologici), tanta voglia di riscatto… Sulle ali dell’entusiasmo è tutto più semplice.

 

Khedira – voto 6
Tiene bene la posizione, fisicamente si fa rispettare: rubargli palla è praticamente impossibile… Nell’uno contro uno, però, gli manca sempre quel quid per vincere il duello. Speriamo che riesca a raggiungere il massimo della condizione entro fine stagione! #ChiNonSaltaNonCiCrede

 

Sturaro (SUB) – senza voto

 

Pogba – voto 6
Luci e ombre, yin e yang, bianco e nero, 7 e 5. Risultato? Un 6 piuttosto grigio, ma, per quanto mi riguarda, resta sempre un calciatore imprescindibile in ogni undici di base.

 

Mandzukic – voto 6,5
Non fa nulla che possa classificarlo come “attaccante”, ma fa di tutto per essere etichettato come “uomo-squadra”… E i tre punti scivolano dentro al sacco anche per merito suo e delle sue scivolate chilometriche.

 

Dybala – voto 5,5
Ha sul piede due palloni d’oro, ma li colpisce alla Florin Răducioiu… Oltre a ciò, non trova i movimenti giusti senza palla, anche perché nessuno gli regala un metro. Ecco arrivato il momento di compiere un nuovo salto di qualità.

 

Morata (SUB) – voto 7,5
Professionista esemplare, che merita un altissimo voto di stima. Entra dieci minuti e dà tutto se stesso, come se fosse stato appena acquistato dalla Caratese e come se non ci fosse un domani (al posto di CR7?).

 

Allegri – voto 6,5
Infortuni a parte, fila tutto liscio come l’olio, il suo olio, che non è Cuore, ma Mente.

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